LA CASCATA DI TIZGUI

Il Marocco è una terra di contrasti, vi si incontrano tra le più grandi e desolate spiagge ai più conosciuti e visitati deserti … i contrasti del turismo moderno 🙂

Quasi tutti abbiamo visto film con le carovane del deserto ed i nomadi che percorrevano le dune, vestiti più che un esquimese a gennaio, perciò tutti abbiamo chiaro il concetto di oasi … E’ un piccolo spazio di ombra, acqua e vita che si può incontrare, avendo fortuna, nel mezzo dell’aridità … Normalmente le oasi sono frutto della nostra illusione ottica o immaginazione e svaniscono quando arrivi, ma molte sono reali come la vita stessa …

Questo è il caso dell’Oasi di Tizgui … o come piace chiamarla al suo “proprietario” (nel senso che vive lì da moltissimi anni) … la “Cascata di Omar”.

A metà strada tra la sfavillante Marrakech e la famosa Kashbah di Ait Ben Haddou (famosa anche per essere stata il set di diversi film come Lawrence d’Arabia o il Gladiatore ..), Kasbhah che è stata inserita nell’elenco del “patrimonio dell’Umanità, si incontra una strada, impercettibile per chi è disattento, però un “bom bom” per l’osservatore attento. Guardando questo “cammino” non hai idea di dove porterà (anche considerando che cominceranno a saltare i bulloni della jeep … :-), ti verranno i capelli dritti e arrivando … sembrerà di non trovare nulla.

Soltanto dopo, quando scenderai dall’auto ed incontrerai un bimbo che passa le sue ore aspettando che arrivi qualcuno, attraverserai un canyon apparentemente deserto e lontano dalla realtà … e all’arrivo … l’idillio!!!

Omar potrebbe avere 50/60 anni, chi lo sa … ma lui stesso racconta che sono più di 25 anni che siede in questo piccolo angolo di pace, da quando ha lasciato il lavoro alle ferrovie, aspettando che qualche avventuroso passi a fargli visita; Omar ti offre un thé, una sigaretta di quelle che gli piacciono tanto … sempre in cambio di qualche dirhams ovviamente, a discrezione del visitatore …

La visione dall’alto della Cascata è una bellissima “piscina” di acqua cristallina, palme inclinate e alcune rane che formano un comitato di benvenuto. Per chi ama osare, potrà fare il “salto dell’angelo” dall’alto della cascata alla pozza inferiore.

Questo posto non ha la magnificenza delle famose Cascate di Ouzoud, ma al contrario la delicatezza, la riservatezza e la pace che si respirano in questo piccolo paradiso terrestre. Un thé, una sigaretta, un buon bagno, un amico, un po’ di riposo e un po’ di conversazione in un “piccolo, Grande, Paradiso” … Molto molto difficile da incontrare …

Se avete visitato altri Granai in Marocco, questo di Tizgui non ha assolutamente nulla a che vedere con questi perché certamente si tratta del Granaio più curioso e singolare che si possa incontrare nell’Atlas.

Questa costruzione, da molti viene confusa, così come succede per altre costruzioni affini della cordigliera, come “casa preistorica”; assolutamente errato, dal momento che si tratta di un “Agadir” o Granaio dell’Atlas, assolutamente tipico della zona del Siroua.

Questo luogo può essere raggiunto esclusivamente a piedi in occasione di un Trekking.