Finisce il Ramadan e cosa succede?

Sei a conoscenza di cos’è il Ramadan, quanto dura, come funziona, ma non sai cosa succede quando finisce?

Continua a leggere e lo scoprirai nei dettagli.

Il Ramadan: che cos’è

Se sai già cos’è il Ramadan, questo paragrafo non è per te, puoi saltarlo 😀

Invece, per te che vuoi saperne di più, ti rimandiamo a questo articolo dove ti raccontiamo che cos’è e come si svolge.

Brevemente (per i frettolosi): si tratta di uno dei 5 pilastri dell’Islam e si riferisce ai 30 giorni di digiuno che una volta l’anno i musulmani devono osservare.

Però, però, parlare di solo digiuno è riduttivo … l’invito nuovamente a leggere l’approfondimento che ti abbiamo proposto.

Per tua conoscenza, gli altri 4 pilastri dell’Islam sono

• la professione della fede
• la preghiera
• fare l’elemosina
• il pellegrinaggio a La Mecca, che in Marocco può essere sostituito recandosi 5 volte nella vita in Pellegrinaggio in una bellissima località che ti raccontiamo: Moulay Idriss Zerohun.

La notte del Destino 

Il Ramadan ha delle sue tappe, diciamo così.

Prima che il Ramadan termini, c’è una notte speciale che i musulmani attendono con fervore!

Viene chiamata “la Notte del Destino”, Laylat Al Qadr, ed è una notte magica.

Che cos’è la notte del destino

La Notte del Destino è quella notte in cui il Corano venne svelato al Profeta Maometto.

Pensa un po’, se ne incaricò l’Arcangelo Gabriele!

Ma anche un viaggio notturno di Maometto alla moschea di al-Aqsa a Gerusalemme, dove visse l’ascensione e incontrò diversi Profeti.

In questa notte speciale – che in Marocco viene celebrata dal Re – gli Angeli scendono sulla terra a portare la pace tra gli uomini e la salvezza.

Quando si celebra la notte del destino

Secondo l’Islam, la Notte del Destino ha luogo in una notte dispari nell’ultima “decade” del mese di Ramadan.

C’è una credenza popolare che diche che la Notte del Destino si svolge alla vigilia del 27° giorno di Ramadan, ma non è necessariamente così.

Secondo l’Iimam Ismaël Tiendrébéogo del Cercle d’études, de Recherches et de Formations islamiques (CERFI) “il Profeta ha dato elementi per identificare questa notte. Ha detto che nella stessa Notte del Destino, c’è una frescura, non c’è vento, ma la gente si sente a suo agio. Non solo: c’è la pace e si prova serenità. Il giorno dopo, il sole è lì, ma i suoi raggi non bruciano”.

Si chiama “notte del destino” perché offre a coloro che fanno sincero raccoglimento, pentimento e invocazione, di ricevere il perdono dei loro peccati.

E ancora: secondo il Corano, durante questa notte, Allah esaudisce le suppliche dei credenti più pii e devoti.

Interessante vero?

La fine del Ramadan: come si chiama la festa

La fine del Ramadan è sancita dall’Aid al Fitr o Eid al Fitr. Questo è il nome della Festa.

È il giorno in cui i musulmani rompono il digiuno ed è la seconda Festa più importante per i musulmani (la più importante è la Festa del Sacrificio, chiamata Aid al Adha, che mette fine all’Hajj, la pratica del pellegrinaggio).

Questa Festa – Aid al Fitr – non ha un giorno fisso ma viene stabilito in base al calendario lunare.

In Marocco – come già per stabilire il primo giorno di Ramadan – viene fissata nel giorno in cui la luna nuova è visibile su tutto il Paese, può quindi differire di qualche giorno rispetto al resto del mondo musulmano.

Inizia il mattino all’alba con una preghiera, i più fedeli si recano in moschea, e poi ci si prepara al pranzo con la famiglia.

E non manca certamente l’aspetto ludico: in questa occasione si acquistano abiti nuovi per i più piccoli.

La fine del Pellegrinaggio viene sancita dalla Festa più importante: la Festa del Sacrificio, Aid al-Adha

Con questa Festa possiamo dire che si concludono tutti i festeggiamenti legati al Ramadan, diciamo dunque che chiude definitivamente il Ramadan, almeno fino all’anno successivo.

È la Festa che vede muovere milioni di pellegrini che si recano a La Mecca ed è una Festa che raduna le famiglie per 3 giorni.

Può avere un aspetto cruento per gli occidentali, perché prevede l’uccisione del montone, quindi è bene conoscerlo prima di mettersi in viaggio in un periodo in cui si celebra questa festività.

Leggi qui per scoprire di più sulla Festa del Sacrificio.

Come si Augura Buon Ramadan e cosa si dice al termine del Ramadan

• quando inizia il Ramadan e durante il periodo, l’augurio che si ripete è Ramadan Kareem o Ramadan Moubarak. Ci sono altri modi di dire, ma questi sono i più comuni
• quando finisce il Ramadan, l’Augurio è Eid Mubarak

Semplice 😀

Quali sono i piatti dell’Ait al Fitr?

Quando si parla di Feste, non si può non parlare di cibo. Soprattutto dopo 30 giorni di digiuno (anche se non è che non mangiamo niente per 30 giorni eh!).

Le ricette sulla tavola cambiano da Paese a Paese e da Regione a Regione all’interno di uno stesso paese, in ogni caso non mancano la frutta secca e i datteri, dolcetti vari e piatti a base di ovini.

• Sicuramente i dolci: preparati in casa dalle mamme, oppure preparati “in comunità”, oppure si acquistano in pasticceria
• Come detto, normalmente non mancano l’agnello o il manzo, cucinati secondo la tradizione della regione in cui la famiglia vive. Ma anche il pollo, il tacchino, insomma, ciò che la famiglia preferisce.

C’è un aspetto di condivisione importante! Infatti, una parte del pranzo è destinata alle persone più bisognose.

Il cambio dell’ora a fine Ramadan

E concludiamo questa carrellata sul Ramadan con un aspetto “tecnico”, ma non meno importante, anzi, se non te lo appunti, rischi di perdere l’aereo!

Alla fine del Ramadan è previsto il cambio dell’ora, che viene riportato sull’ora legale ?

Il ritorno temporaneo all’ora solare per il 2023, avverrà dal 23/03/2023 al 20/04/2023.

Suggerimenti per un itinerario personalizzato

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In questa sezione, trovi una serie di esempi di tour, che potremo personalizzare insieme. Sono solo esempi, quindi diamo spazio alle nostre rispettive fantasie!

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